Questa infusione regala le note fresche e profumate dell’arancia, combinandole con l’aroma esotico e speziato dello zenzero. Il gusto fruttato e leggero sfuma verso le note pungenti dello zenzero, con un sapore che nei mesi freddi riscalda e avvolge il palato – utile in caso di raffreddamento. La bevanda diventa dissetante se servita fredda d'estate, deliziosa in ogni momento della giornata.

Proprietà e benefici

Questo tè verde può essere una buona fonte di antiossidanti e benefici disintossicanti. Ricco di sostanze nutritive, inoltre, il tè verde allo zenzero e all'arancia diventa una squisitezza da bere e benefico per l'organismo. Le virtù più note sono quelle disintossicanti e diuretiche, che possono contribuire ad eliminare i liquidi in eccesso e favorire le diete dimagranti. Una corretta circolazione arriva anche contrastando la ritenzione idrica, e sostenendo con il tè verde anche un'alimentazione anticellulite. I benefici del tè all'arancia e zenzero comprendono l'assunzione di nutrienti che aiutano il benessere digestivo.
Contribuiscono ad alleviare i sintomi dei disturbi digestivi come mal di stomaco, indigestione, bruciore di stomaco o gonfiore. Inoltre, può aiutare a calmare i sintomi della nausea. Lo zenzero in passato era considerato un antinfiammatorio naturale, e oggi sappiamo che contiene il composto gingerolo, che aiuta a sostenere la naturale risposta dell'organismo alle irritazioni, in particolare in fase digestiva. Inoltre, la buccia d'arancia contiene pectina, fibra solubile utile contro i problemi digestivi di diarrea, vomito e stitichezza. Sempre a livello di assimilazione del cibo, lo zenzero è anche noto per le proprietà che aiutano, insieme al tè verde, nelle diete che stimolano il metabolismo per eliminare il grasso corporeo.

Questo tè può donare energia tramite tutte le sostanze contenute tra zenzero, arancia e tè verde – con la sua teina / caffeina. Le bucce d'arancia sono inserite nel tè proprio per donare i composti che aiutano l'organismo. Contengono potassio, un elemento benefico per il cuore, i muscoli e il sistema nervoso. Inoltre, l'arancia potenzia gli effetti antiossidanti del tè verde, contrastando l’invecchiamento cellulare e i danni che l'ossidazione può causare alle nostre cellule. Il tè verde, infatti contiene una catechina chiamata epigallocatechina-3-gallato (EGCG), potente antiossidante naturale che aiuta a prevenire i danni cellulari.
Gli ingredienti ricchi di vitamina C, dal tè alle scorza d'arancia e la calendula, favoriscono il benessere del sistema immunitario. Un altro fattore che rende benefico questa bevanda, infatti, è dato dalle proprietà utili contro raffreddore e naso che cola. Si può bere una tazza di tè allo zenzero e arancia anche se si soffre spesso di tosse, aiutando a sciogliere il catarro e a rilassare il sistema respiratorio. La buccia d'arancia è nota per alleviare la congestione respiratoria, e lo zenzero rilassa le vie nasali infiammate. Questo tè dona calore al corpo e, contemporaneamente, lascia una sensazione di freschezza.

Origini e Storia della coltivazione

Il tè cinese a foglia piccola Camellia sinensis è stato creato prima dalle piante selvatiche, tramite l'infusione delle foglie, e poi coltivato – probabilmente per la prima volta nelle montagne della provincia cinese Sichuan o, secondo altri studiosi, dallo Yunnan. In Cina, la storia del tè con l'infusione delle foglie in acqua risale ad oltre il 2700 a.C., e il primo giardino del tè, attribuito a Wu Li Zhen, si pensa abbia circa 2000 anni. Il tè verde Sencha è profondamente radicato anche nella vita giapponese, ma è stato introdotto dalla Cina tramite una missione religiosa, dai monaci buddisti nell'VIII secolo d.C. Inizialmente, in Giappone inizialmente le foglie del tè venivano macinate.
Nel tempo si è diffuso il tè cotto a vapore, il tè verde come lo conosciamo. Si tratta di un metodo di preparazione che, nel tempo, si è sempre più diffuso anche in terra giapponese, e oggi il Sencha è il tè verde principale. I metodi di ossidazione del tè verde, portano ad un'evoluzione del sapore e dell'aspetto, e il metodo giapponese della cottura a vapore si alterna al metodo cinese della cottura in padella (nato nel XII secolo). Il tè verde è diventato una bevanda consumata abbondantemente in tutti i paesi asiatici, comprendendo anche l'India.
Dall'Ottocento in poi, il tè si diffuse anche nei paesi occidentali, grazie al commercio inglese dalla Cina: l'offerta di tè divenne abbondante e meno costosa, permettendo a tutti di godere di questa infusione. Probabilmente originaria dell'Asia sud-orientale, la pianta di zenzero è nota da millenni per l'uso della sua radice (rizoma) in cucina. Il nome botanico della spezia zingiber deriva dal nome sanscrito singabera. Questo perché il suo uso in India, come in Cina, è noto fin dall'antichità. Nel I secolo a.C. i commercianti esportarono lo zenzero nella regione mediterranea, e si diffuse fino al medioevo come spezia rara e benefica. Arrivò tramite gli spagnoli sul suolo americano, subito dopo la conquista.

Oggi è diffuso in tutto il mondo, apprezzato come spezia dal sapore leggermente pungente. La radice viene solitamente essiccata e macinata, per aromatizzare salse, pane, dolci, bevande, curry. La pianta dell'arancio è originaria dell'India o delle regioni tropicali dell'Asia (in particolare dell'arcipelago malese). Insieme ad altre specie di agrumi, è stata coltivata fin da epoche remote dall'uomo, e si è diffusa alla costa orientale dell'Africa e nel Mediterraneo. Propagata come pianta anche grazie alle conquiste romane e alle rotte commerciali arabe, è stata introdotta in America dopo la scoperta, anche se all'epoca di Colombo gli aranci erano già diffusi nelle Isole Canarie. L'arancio oggi viene coltivato soprattutto in Italia, Spagna, nelle isole caraibiche, negli Stati Uniti, in America subtropicale e tropicale, in Marocco, Australia e Sudafrica.

Pianta e fiori

La Camellia sinensis, detta anche Thea sinensis, è un arbusto sempreverde della famiglia Theaceae. È una pianta originaria secondo alcuni della Cina, e dona tramite l'infusione delle foglie il tè, una delle bevande più consumate al mondo. Si è riprodotta naturalmente ed evoluta molto bene come coltivazione, tramite molte combinazioni naturali. La Camellia sinensis possiede tre sottospecie, Assam, Cina e Cambogia, versatili per il rendimento, la qualità, l'adattamento a diversi terreni e posizioni geografiche (cresce fino ad oltre 2.000 metri di altezza). Mostra foglie verdi, raccolte a mano in diversi raccolti da primavera, fiori gialli o bianchi. Si coltiva in pieno sole oppure in ombra, con cura per ottenere qualità diverse di tè. Lo zenzero, (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae.

Il suo rizoma sotterraneo, con proprietà aromatiche e nutrizionali, è usato come spezia, aroma, cibo e medicina nell'erboristeria. Gli steli dello zenzero crescono a circa 1 metro di altezza, con foglie allungate, fiori giallo-verdi e viola. Lo zenzero si propaga per talea di gambo, da secoli viene coltivato in questo modo e senza seme. La raccolta avviene sollevando i rizomi dal terreno, che si trovano in forma irregolare, ramificata o palmata. Si puliscono e lasciano essiccare al sole. La buccia d'arancia si ottiene dalla parte esterna essiccata del pericarpo dei frutti di Citrus aurantium. Una delle numerose specie di arbusti del genere Citrus, nella famiglia delle Rutaceae. La pianta cresce bene in terreni argillosi, e inizia a fruttificare dopo 5-6 anni. Quando i frutti sono appena maturi, vengono raccolti a mano. Le bucce vengono trattate per estrarre l'olio, oppure essiccate e conservate per un uso successivo. Altre specie e varietà di arance importanti dal punto di vista economico, che possono donare la scorza d'arancia sono l'arancia dolce o comune (Citrus ×sinensis) o l'arancia rossa.

Valori nutrizionali del Tè verde zenzero arancia

Il tè verde possiede componenti come le catechine antiossidanti, i tannini / sostanze amare, e i flavonoidi. Includono soprattutto fenoli, oltre alle teanine, saponine, nonché oli essenziali, aminoacidi. Dona al corpo la teina / caffeina, come stimolante del sistema nervoso centrale. Rende disponibili la vitamina C antiossidante, e altre vitamine del Gruppo B. Dà altre sostanze utili come i minerali (fluoro, zinco, manganese, rame, selenio). Lo zenzero è ricco di costituenti chimici come composti fenolici, terpeni, polisaccaridi, lipidi, acidi organici.

I benefici per la salute sono attribuiti principalmente ai composti fenolici gingeroli e shogaoli; un componente essenziale è lo zingiberene e il principio pungente è dato dallo zingerone. La buccia d'arancia contiene composti come limonene, linalolo, mircene, oltre alla pectina, e ottime dosi di vitamina C.

Come preparare il Tè verde zenzero arancia

L'infusione di tè alla buccia d'arancia e allo zenzero, si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di questo tè verde. Acqua alla temperatura di 80 °C. Lascia in infusione dai 2 ai 3 minuti, prima di bere l'infuso di tè verde.

Tè verde zenzero arancia: effetti collaterali e controindicazioni

Il tè verde, nel complesso, è considerato una delle bevande più sicure da consumare. Tuttavia, potrebbe portare a diversi effetti collaterali, anche se molti sono rari, legati alle componenti caffeina o tannini. Per gli individui sensibili a tali elementi, è bene consumare sempre con moderazione il tè verde, evitando dosi eccessive.
Il consumo esagerato può causare sintomi come mal di testa, agitazione, battito cardiaco irregolare, difficoltà a prendere sonno, diarrea, ipertensione. Dosi eccessive possono disturbare l'apparato digerente tramite irritazione intestinale (specialmente a stomaco vuoto).
Inoltre, alcuni degli effetti collaterali comuni se si consumano eccessive quantità di tè allo zenzero sono: bruciore di stomaco gas intestinali, gonfiore, e nausea. Il tè verde va assunto con cautela da chi soffre di anemia, pressione alta e condizioni cardiache patologiche. È consigliata cautela nell'assunzione di tè verde in gravidanza e allattamento.

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Scheda tecnica

Provenienza
China
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