Datteri Medjoul Oro
Un frutto esotico, tipico dell'Africa meridionale e dell’Asia occidentale, che viene apprezzato per la sua bontà ma anche per le proprietà nutrizionali che presenta. Scopriamo quali sono...
Datteri secchi: proprietà e benefici
Il dattero è un frutto che contiene molte vitamine, tra cui la vitamina A e il beta-carotene, sostanze che aiutano l’organismo a contrastare la presenza di radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento. Questa vitamina, inoltre, è importante per il benessere della vista e preziosa per la pelle. Oltre alla vitamina A, sono ricchi di vitamine del gruppo B e di vitamina E, benefiche per le funzionalità del nostro organismo.
A livello di antiossidanti, i datteri Medjoul contengono flavonoidi e polifenoli, importanti tannini, noti per le proprietà di supporto al benessere dell'organismo umano, oltre alla luteina – sostanza che protegge l'occhio dai danni derivanti dall'esposizione ai raggi solari e alla luce blu.
In questo tipo di frutta secca, inoltre, sono presenti molte fibre, che aiutano il corpo a contrastare la stitichezza, favorendo il transito intestinale (fibre insolubili), oltre a ridurre l'assorbimento del colesterolo (fibre solubili); un elemento che favorisce la regolarità della pressione sanguigna.
Per chi possiede il classico “intestino pigro”, le fibre dei datteri secchi aiutano a riattivare le funzioni normali della peristalsi, con proprietà emollienti e lenitive del sistema digerente, che possono evitare la comparsa di emorroidi e coliti. I datteri sono utili anche con un'azione di drenaggio dei liquidi corporei per migliorare la funzionalità delle vie urinarie.
La polpa dei datteri contiene diversi zuccheri semplici, utili per chi è ricerca di alimenti energetici, e per gli sportivi il loro apporto è ottimo, specialmente nella versione dei datteri dolci senza zucchero aggiunto. Chi fa una vita molto attiva, può beneficiare delle proprietà energetiche dei datteri, ma anche chi si trova in una condizione di debilitazione o sottopeso.
Anche quando ci si trova in situazioni di raffreddamento, qualche dattero al giorno più aiutare la fluidità delle secrezioni bronchiali.
I datteri Medjoul contengono minerali importanti come il potassio, il calcio e il ferro. Sappiamo quanto il calcio sia importante per le ossa e i denti, mentre il potassio è utile per il sistema nervoso. Lo scambio sodio-potassio è benefico per il nostro equilibrio: per il corretto funzionamento del sistema muscolare e nervoso, e della corretta idratazione in presenza di sudorazione dopo l'attività fisica o durante la stagione calda. Inoltre, l'equilibrio sodio-potassio aiuta il benessere del sistema cardiovascolare e la corretta pressione sanguigna.
Come diversi tipi di frutta secca, i datteri contengono anche una buona percentuale di rame, essenziale per il trasporto e l'utilizzo del ferro nel corpo, e per le reazioni enzimatiche che aiutano il giusto funzionamento di diversi organi.
Origini e Storia della coltivazione
L’albero della palma da datteri proviene dai territori africani e mediorientali, ed è considerata da alcuni storici tra le prime piante coltivate dall'umanità. Già nell'antico Egitto come frutta secca o fresca, il dattero era molto apprezzato per il suo contenuto di zuccheri, (70%), e per la presenza di sostanze nutrienti, che oggi sappiamo essere sali minerali e vitamine. Gli antichi romani adoperavano i datteri per aromatizzare il vino, per la preparazione dei dolci, e per produrre delle bevande alcoliche tramite la loro fermentazione.
A livello simbolico la pianta era considerata importante, e se in epoca imperiale si donava un ramo di palma ai grandi attori e gladiatori, è emblematica la scena del vangelo in cui Cristo entra a Gerusalemme festeggiato con foglie di palma (da allora, si parla di domenica delle palme). Nel periodo medievale in Europa la palma da dattero si diffuse maggiormente, portata in Spagna e in Sicilia durante l’invasione araba. Il dattero era presente come frutto servito a fine pranzo, e come ingrediente fondamentale di pietanze elaborate come torte e pasticci, magari uniti ad altri ingredienti salati.
Erano sempre presenti sulle tavole dei re e dei nobili, e questo particolare dattero si conquistò i titoli di Re dei Frutti e Diamante dei Frutti. Storico è il Palmeto di Elche, in Spagna nella provincia di Alicante, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per la sua bellezza. Qui si trovano oltre mezzo milione di palme, che lo rendono il palmeto più esteso d’Europa. È detto anche Palmera imperial in onore della visita dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria Ungheria, la celebre Sissi, nel 1894.
Oggi, che li consumiamo sotto forma di frutta disidratata senza zucchero, i datteri derivano da coltivazioni in diverse parti del mondo, dal Maghreb agli Stati Uniti.
I datteri varietà Medjoul, provenienti dalla Palestina, sono ricercati perché grandi e con una polpa ricca, una consistenza morbida unica. I datteri Medjoul sono considerati come una tra le qualità più corpose e pregiate di questa frutta secca.
Pianta e Frutto
La palma da datteri, Phoenix dactylifera, appartiene alla famiglia delle Arecaceae (Palmae). Le sue radici sono molto sviluppate, per recuperare acqua anche in profondità nei territori più aridi, e può raggiungere altezze fino a 30 metri. Le bacche della palma, i datteri, sono molto zuccherini e nutrienti, nascono da grossi grappoli di frutti rossi, che diventano marroni quando maturano.
Il nome dattero deriva dal greco daktilos (dito) e nasce dalla sua tipica forma. I frutti nascono solo dopo l'ottavo anno di vita della palma, che raggiunge la piena maturità dopo i trenta. I datteri secchi sono dovuti ad un processo di essiccazione già noto nell'antichità, che li rende un'ottima frutta disidratata senza zucchero.
Valori nutrizionali dei Datteri Medjoul
I Datteri Medjoul hanno un apporto calorico da tenere sempre in considerazione, dato che forniscono 268 Kcal per ogni 100 grammi. Tra i vari tipi di frutta disidratata, i datteri di questa varietà rendono disponibili diverse proteine (3,3%), sali minerali e vitamine, pochi grassi (0,2%) fibre solubili e insolubili (intorno al 7%). Nei datteri dolci senza zucchero aggiunto, troviamo buoni valori della vitamina A (149 IU), beta-carotene (89 µg), della Vitamina K e di molte del gruppo B. In particolare la vitamina B3 o Niacina (circa 1,60 mg ossia 8,9% della RDA), la vitamina B5 (0,805 mg ovvero 13,4 % RDA) e la vitamina B6 (0,249 mg ossia 12,5 % RDA). Questa frutta disidratata contiene anche diversi amminoacidi e la sostanza vitaminica della luteina.
A livello di sali minerali, forniscono nutrienti essenziali come calcio (64 mg), potassio (696 mg), magnesio (68 mg), fosforo (62 mg), ferro (circa 1 mg), rame (0,362 mg), zinco (0,44 mg), manganese (0,296).
Come consumare i datteri secchi in cucina o come snack
Come frutta secca, i datteri disidratati possono essere consumati inseriti in ricette dolci o magari negli antipasti salati. La frutta disidratata è spesso consumata come spuntino spezza-fame oppure energetico, e i datteri dolci senza zucchero aggiunto hanno il vantaggio di essere degli snack ottimi per le diete con i controllo calorico. In particolare, i datteri Medjoul per la loro morbidezza e dolcezza, vengono definiti come caramelle naturali.
La frutta disidratata senza zucchero è perfetta per essere inserita nelle macedonie, nello yogurt, in frullati, nel latte vegetale, sui gelati o per creare dei mix di frutta secca. Inoltre, i datteri secchi possono essere inseriti nelle preparazioni di barrette energetiche utili agli sportivi.
Datteri secchi: effetti collaterali e controindicazioni
Non ci sono particolari controindicazioni all’assunzione della frutta secca come i datteri, ma bisogna tenere presente una possibile intolleranza all'alimento. Inoltre, non vanno superate le corrette quantità nell'assunzione dei datteri, altrimenti si rischia un effetto lassativo. Una controindicazione dei datteri secchi riguarda le persone in forte sovrappeso, oppure che soffrono di diabete, per la presenza nella frutta secca di numerosi zuccheri – con il rischio di aumentare i livelli di glicemia nel sangue – anche in caso di diabete da gravidanza o allattamento.
A livello di igiene dentale, si consiglia accortezza dato che i frutti possono con la loro polpa attaccarsi e sedimentare tra i denti, facilitando le colonie batteriche che portano alla carie.