Bere regolarmente tè bancha, è considerato in Giappone un'abitudine sana oltre che piacevole. Questo dipende dalle sue qualità, definite “comuni”, ma che racchiudono comunque delle ottime proprietà salutari. La sua caratteristica principale è che, rispetto ad altri tè, mostra una differenza nel tipo di foglie utilizzate. Alla raccolta, le foglie scelte per il Bancha sono quelle più grosse e dure, i germogli inferiori meno giovani. Queste foglie fanno del Bancha un tè particolare.

Tè verde Bancha: proprietà e benefici

Il Bancha apporta diversi benefici a chi lo beve, fornendo prima di tutto una sensazione di benessere dovuta al suo ridotto quantitativo di teina. Essendo uno dei tè con minore contenuto di teina (caffeina), risulta benefico per il sistema nervoso perché dona energia senza creare stati di stress o agitazione. Tra gli effetti positivi, questo tipo di tè migliora i processi digestivi, aiutando anche la depurazione del corpo. Dopo i pasti fornisce un supporto contro il gonfiore addominale, e infatti in Giappone viene servito pochi minuti dopo il dessert. Velocizza il processo digestivo e dona una sensazione di leggerezza dopo mangiato. Il benessere dello stomaco avviene perché questo tè può rendere il pH più alcalino, contrastando l'acidità, e problemi come il bruciore di stomaco. La sua azione detox si svolge eliminando le tossine e le scorie che derivano dall'assimilazione del cibo.
Chi pratica delle giornate dedicate alla depurazione, di solito include una tazza di tè Bancha a colazione, per massimizzare la purificazione dell'organismo. Liberandosi dei residui indesiderati, il corpo si rigenera, e può essere più facile perdere peso. Questa azione purificante, è potenziata dall'effetto diuretico del tè Bancha, che sostiene il benessere delle funzioni renali, con una conseguenza positiva anche per non aumentare la pressione sanguigna.
Il suo effetto diuretico aiuta il transito urinario, e contribuisce alla perdita di gonfiore nei casi di ritenzione idrica. In più, il Bencha può reintegrare elettroliti e minerali dopo gli impegni della giornata, contenendo anche vitamine preziose. Il tè Bencha è noto anche per gli effetti benefici sulla pelle, aiutando la produzione di nuove cellule e fornendo proprietà antiossidanti, anti-età nel contrastare i radicali liberi. Gli aminoacidi presenti in questa varietà di tè verde aiutano a combattere il colesterolo cattivo, e la presenza dei trigliceridi. Altri benefici del tè bancha includono l'effetto diuretico, che aiuta la depurazione ma anche la regolazione della pressione sanguigna, evitando che si alzi troppo. Può contribuire a ottimizzare la funzione del fegato, grazie agli antiossidanti come l'epigallocatechina gallato (EGCG), che aiutano nell'azione purificante in caso di fegato grasso. È utile anche per espellere le tossine.

Origini e Storia della coltivazione

Il Bancha, soprattutto nella versione, è un tipo di tè verde giapponese che viene preparato con le foglie più vecchie e più grandi. Sono raccolte in un momento successivo, dopo il primo o il secondo raccolto della stagione, selezionando quelle che formano il terzo o quarto strato. Mentre la coltivazione e la lavorazione sono identiche a quelle del Sencha, la qualità delle foglie determina un valore che economicamente è considerato minore. Il tè Bancha è considerato a buon mercato e di uso quotidiano, anche perché è un tè a basso contenuto di caffeina e alto contenuto di antiossidanti. Le foglie più vecchie hanno meno caffeina, quindi è meno amaro del Sencha.
Si raccolgono dopo i primi raccolti, perché in questo modo i livelli di catechina aumentano anche nelle foglie più basse del Bencha. Grazie alla maggiore esposizione alla luce solare, le foglie inferiori del secondo raccolto avranno circa lo stesso contenuto di catechina delle foglie superiori del primo raccolto, Dalle tradizioni originarie, ormai viene esportato in altre nazioni del mondo in cui si beve il tè, e sono molto apprezzate le sottovarietà Hojicha, Genmaicha e Kukicha - per il sapore e l'aspetto originali. La varietà di tè Kukicha è nota anche come tè dei ramoscelli, dato che questo tè è composto da steli, ramoscelli e gambi. La varietà di tè verde Hojicha si differenzia per la preparazione.
Le foglie vengono arrostite su una pentola di porcellana, di solito a una temperatura di 150° C, per ottenere un tè colore oro chiaro con un sapore tostato. Il Bancha, è un tipo popolare di tè verde giapponese considerato semplice, infatti il suo nome significa “tè ordinario” e viene servito tutti i giorni nelle case orientali. Ricordiamo che in Giappone la coltivazione del tè ha una lunga storia, iniziata intorno all'800 d.C.. Secondo la tradizione, i monaci portarono la pianta dalla Cina in Giappone fu coltivata per la prima volta sull'isola di Kyushu e poi nella regione di Uji (Kyoto). Per molto tempo solo i ceti più elevati della società assaporavano il tè verde, ma dalla fine del XIX secolo il consumo e la preparazione si sono diffusi in tutto il Giappone. Oggi il paese ha sviluppato le tecniche più raffinate per la coltivazione di alcune varietà di tè verde, ed è il secondo produttore di tè verde al mondo dopo la Cina.

Pianta e fiori

Il tè verde proviene dalla specie vegetale Camellia sinensis (L.) O. Kuntze, che appartiene alla famiglia delle Theaceae. La pianta è subtropicale e non resiste al freddo. Richiede molta pioggia e sole, con una netta distinzione di temperatura tra giorno e notte. Appartiene alla categoria dei sempreverdi, e può crescere come albero o arbusto, a seconda dell'ambiente circostante. Solitamente si evita la crescita alta, quando la pianta deve essere sottoposta alla raccolta delle foglie.
Le foglie giovani sono di colore verde chiaro con peli setosi, e nel tempo mutano in verde scuro, lisce e coriacee. I fiori di colore bianco o rosa hanno un leggero profumo di gelsomino, mentre i frutti sono verdi, solitamente divisi in tre parti. Per il tè verde si utilizza la varietà della Camellia Sinensis, e non quella detta assamica. Queste foglie donano un sapore più delicato e morbido del tè verde. La varietà sinensis sia utilizzata per il tè verde si adatta meglio alle alte quote, e in Giappone cresce fino a circa 900 metri. In altre zone dell'Asia attecchisce fino a circa 2000 m. La maggior parte delle varietà e delle cultivar domestiche della famiglia delle Theaceae appartiene alla Camellia sinensis, e alcune tipologie di camelie sono coltivate a scopo ornamentale (Camellia japonica)

Valori nutrizionali del Tè verde Bancha

Il tè verde contiene diversi elementi benefici come le vitamine (Vitamina A, Complesso vitaminico del gruppo B, la Vitamina C). È nota la sua intensa concentrazione di antiossidanti flavonoidi, catechine e polifenoli, così come di minerali (selenio, rame, calcio, zinco, fluoro, manganese). Contiene basse dosi di caffeina e tannini.

Come preparare il Tè verde Bancha

L'infuso del Bancha si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela di tè verde con acqua a 80 °C. Lascia in infusione dai 2 ai 3 minuti, prima di bere questo tè verde. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Tè verde Bancha: effetti collaterali e controindicazioni

Sebbene gli effetti del tè verde siano positivi, esistono alcuni potenziali effetti collaterali, dovuti al contenuto di teina (caffeina). In questo tipo di tè questi effetti sono ridotti, per il basso contenuto di teina, ma assumendo grandi quantità di tè Bancha possono comparire mal di testa, palpitazioni, agitazione, ansia. Bere questo tè con moderazione non dovrebbe causare effetti collaterali indesiderati.
Alte dosi di tè Bancha potrebbero influire sul funzionamento della tiroide, oppure provocare un affaticamento al fegato; per questo motivo, è consigliabile consultare uno specialista in caso di patologie croniche. Si consiglia cautela durante la gravidanza e in fase di allattamento.

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Scheda tecnica

Provenienza
Japan
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