Ciucci colorati frizzanti
Ingredienti: sciroppo di glucosio, zucchero, gelatina alimentare, amidi modificati, acidi citrico, E 150D, aromi.
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Le more gommose di liquirizia sono caramelle intramontabili, lucide, morbide e squisite. Il sapore è intenso, perfetto per gli amanti della liquirizia e delle caramelle rinfrescanti. Ideali anche per chi fuma o vuole creare al palato un aroma piacevole. Ideali anche per guarnire dolci nelle feste, per guarnire candy cake o come piacevole regalo.
Ingredienti: sciroppo di glucosio, amidi modificati, succo di liquirizia, gelatina alimentare, pectina, olio vegetale, cera carnauba, estratto di cartamo, E150D, E120, E131, aromi.
Le more di liquirizia gommose con succo di liquirizia, sono un classico delle caramelle alla liquirizia, la scelta perfetta per quelli che: liquirizia sì ma con moderazione, perché preferiscono qualcosa di più dolce o magari perché sono preoccupati che la liquirizia pura potrebbe alzare loro la pressione.
La liquirizia è un estratto vegetale ottenuto da una pianta chiamata Glycyrrhiza glabra, si tratta di una pianta erbacea perenne originaria del bacino del Mediterraneo, in Italia le due regioni che hanno una lunga tradizione nella produzione di liquirizia sono l’Abruzzo e la Calabria.
Alla liquirizia la medicina tradizionale attribuiva molte proprietà benefiche, in effetti anticamente veniva considerata più un medicamento che un dolce, anche se la liquirizia in realtà ha un potere edulcorante superiore al saccarosio e il motivo per cui a volte la si dolcifica ulteriormente è che però ha un retrogusto leggermente acre. La scienza moderna ha confermato alcune di queste attribuzioni, in particolare il potere espettorante tanto che la liquirizia è ancora oggi usata in rimedi per la tosse.
Ha anche un controindicazione, se usata massicciamente per molti giorni consecutivi può alzare la pressione, come anticipato questo sarà tanto più vero nel caso dei tronchetti di liquirizia purissima, in queste caramelle composte da zucchero, amido e gelatina (che conferiscono la gommosità) e succo di liquirizia ovviamente si trova meno glicirrizina (il principio attivo della liquirizia, responsabile anche dell’innalzamento della pressione in quanto interagisce con il processo di ricaptazione del potassio e quando il potassio cala il sodio sale) e dunque bisognerebbe mangiarne davvero una quantità smodata per avere lo stesso effetto.
La liquirizia si ottiene trattando in acqua calda la parte sotterranea della pianta che precedentemente era stata lavata e fatta essiccare, non le radici come qualcuno pensa, ma il rizoma che in alcune piante è una parte del fusto che si è modificata e funge da deposito di sostanze nutritive.
Infine una curiosità sulle caramelle gommose, sapete che sono un’invenzione relativamente recente? Se le caramelle che essenzialmente sono composte di zucchero cristallizzato (cioè prima si scalda lo zucchero fino a renderlo liquido e poi lo si lascia raffreddare) nascono in india nel lontanissimo IV secolo (ma in Europa rimarranno una rarità per pochi così come lo era lo zucchero fino a fine 1700), le caramelle gommose moderne vengono inventate dal tedesco Hans Rieber a Bonn solo nel 1922.
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