Il rimedio vegetale più noto e utilizzato in presenza di dolori mestruali, è dato dalle sommità fiorite di Achillea. Una delle erbe di maggior influenza benefica, tra le tante inserite in questa miscela di erbe. Viene impiegata contro la dismenorrea (mestruazioni dolorose), principalmente per le sue proprietà antispastiche.

Miscela di erbe per mestruazioni dolorose

Sono varie le erbe che si possono impiegare per alleviare i dolori mestruali. Dall’Achillea alla bursa pastoris o all'artemisia, queste piante hanno delle proprietà che calmano gli spasmi addominali e rilassano la muscolatura. 

Le tisane sono un ottimo rimedio naturale per i crampi mestruali, che tendono a manifestarsi sia durante il ciclo, sia durante la settimana precedente. 

Più ci si avvicina alle mestruazioni, più il corpo produce prostaglandine, composti infiammatori che aiutano le contrazioni dell'utero durante il mestruo. L'eccesso di prostaglandine può provocare i crampi mestruali, così come uno squilibrio di estrogeni (troppo alti) e progesterone (bassi livelli). In ogni caso, una tisana può favorire naturalmente il benessere in caso di spasmi e dolori.

Erbe contro i dolori mestruali: proprietà e benefici

In particolare, l’achillea è utile in caso di spasmi addominali. È una pianta annoverata tra i rimedi della nonna e in passato, per migliorare il sapore dell’infuso, si aggiungeva anche della camomilla. 

Dell’achillea si raccolgono le sommità fiorite durante l’estate, si fanno essiccare all’ombra (riunite in mazzetti) e, durante l’anno, si utilizzano per la preparazione di infusi.

Foglie e fiori di achillea sono noti per ridurre i dolorosi crampi mestruali grazie alle doti rilassanti, astringenti e antispasmodiche. Inoltre, l'achillea è utile per ridurre il flusso mestruale troppo abbondante. 

La borsa di pastore, è un rimedio naturale efficace, dalle spiccate proprietà antiemorragiche. È utile durante le mestruazioni troppo abbondanti, che possono provocare anemia da carenza di ferro. I suoi costituenti (alcaloidi e tannini) calmano le irritazioni, oltre ad avere effetti sul flusso di sangue, con proprietà antinfiammatorie naturali e astringenti.

L'infuso di artemisia, che fa parte di questa miscela di erbe per mestruazioni dolorose, regolarizza il ciclo e allevia i dolori. È storicamente utilizzato anche per regolare e, come rimedio emmenagogo, favorire la comparsa delle mestruazioni in caso di amenorrea (assenza di mestruazioni).

Considerata da secoli una piante con doti calmanti sul sistema nervoso, l'artemisia è in grado anche di rilassare la muscolatura contro spasmi e dolori mestruali. Il fiore contiene oli essenziali e antiossidanti (flavonoidi), che favoriscono l'azione antispasmodica.

Quest'erba rende il periodo mestruale meno doloroso e stressante, e può essere utile anche per chi sperimenta un flusso irregolare in fase di pre-menopausa.

Anche il prezzemolo può essere efficace nel trattamento dei cicli mestruali irregolari, specialmente in abbinamento con la carota. Le caratteristiche diuretiche del prezzemolo sono ottime per la depurazione delle vie urinarie, e riducono l'infiammazione del tratto uro-genitale. Il componente principale del prezzemolo, l'apigenina, possiede effetti diuretici e di contrasto alle irritazioni; in grado di evitare la proliferazione batterica e, quindi, aumentare il fastidio durante il ciclo.

La carota, in abbinamento, è un altro ingrediente della tisana che regola le mestruazioni o dona sollievo dai dolori del ciclo. È una pianta emmenagoga, che favorisce il corretto flusso mestruale.

Questo accade perché le carote contengono i fitoestrogeni, ossia componenti con attività simili agli estrogeni, gli ormoni femminili – in particolare il beta carotene.

Un altro ingrediente della tisana per le mestruazioni dolorose è il cumino, che assicura un effetto rilassante e spasmolitico. Svolge un'azione che aiuta l'eliminazione dei gas intestinali, protegge dalle coliche e dai dolori addominali. La sua azione rilassante aiuta a contrarre l'utero a rilasciare il flusso mestruale, in caso di disturbi dovuti all'amenorrea. 

Anche l'origano può favorire la riduzione dei crampi dolorosi, grazie alle sue proprietà di analgesico naturale. Le mestruazioni dolorose possono essere alleviate, insieme ad un'azione utile anche quando sono presenti ritardi nel ciclo.  

Tra le proprietà di questo infuso c'è anche il benessere in caso di spasmi intestinali, con l'espulsione di gas intestinali e l'azione antinfiammatoria naturale. 

Origini e Storia della coltivazione

In questa miscela di erbe per evitare i dolori mestruali sono selezionate delle piante officinali usate nella fitoterapia da secoli, come calmanti e antispasmodiche. La maggior parte degli ingredienti, mostra proprietà che saranno potenziate negli effetti della tisana che aiuta a combattere le mestruazioni dolorose.
La maggior parte delle erbe officinali del mix per il periodo mestruale, sono diffuse in Europa, e comunque ad oggi tutti gli ingredienti sono disponibili essiccati e pronti per l'infusione.

Piante e fiori

Le componenti della tisana per il benessere durante il periodo mestruale, derivano da parti di piante officinali, fiori e foglie. 

La borsa di pastore, botanicamente nota come Capsella bursa-pastoris è una pianta erbacea appartenente alla famiglia Brassicacee. Cresce in modo ridotto, fino a circa 30-50 cm, ed è facile da adattare a terreni anche aridi. Fiorisce tutto l’anno, con piccoli fiori bianchi. È nota da millenni come alimento.

La pianta Achillea millefolium, fa parte della famiglia delle Asteraceae. È una pianta perenne che si diffonde facilmente, presente da secoli in vari continenti: Europa, Asia occidentale, e poi introdotta nel Nord America. Cresce circa fino ad 1 metro di altezza, e fiorisce da giugno a settembre. Mostra fiori bianchi e foglie aromatiche, dal profumo speziato.

L'Artemisia vulgaris, è una pianta perenne del genere Artemisia e Asteraceae Compositae (della famiglia Aster). È una pianta aromatica, che cresce circa 1-2 m di altezza. Si trova preferibilmente presso pascoli di alta quota, margini della foresta, valli, pendii, fossati e terreni abbandonati, bordi delle strade, territori subalpini. 

Il cumino, il cui nome latino è Ciminum cyminum, è una pianta erbacea della famiglia delle Apiaceae (ombrellifere). Si sviluppa in modo annuale, fino a circa 40 cm, con rami abbondanti nella parte superiore.

La Daucus carota è una pianta erbacea appartenente alla famiglia Apiaceae. Nota come uno degli ortaggi più comuni, di cui si consuma la radice, è diffusa in Europa, in Asia e nel Nord Africa. Mostra un fusto verde e foglie fini, ed è una pianta biennale.

L'origano (Origanum) è una pianta erbacea perenne della famiglia Lamiaceae. Originaria dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia temperata, cresce in terreni aperti o montani. Preferisce luoghi assolati e aridi, ed è coltivata sia come pianta aromatica sia per le proprietà di fitoterapia.

La pianta del prezzemolo, Petroselinum crispum, appartiene alla famiglia  Apiaceae. Originaria delle zone mediterranee, teme il freddo intenso, e viene coltivata nei climi temperati come erba culinaria. È un'erba biennale che cresce in ciuffi alti circa 30 cm, in foglie triangolari verde scuro. È una pianta a crescita lenta, e raggiunge la maturità tra i 70-90 giorni dopo la semina.

Valori nutrizionali della miscela di erbe per mestruazioni dolorose

La combinazione erboristica, rende bio-disponibili diversi principi attivi utili contro crampi e fitte dovuti al ciclo mestruale.

In particolare, sono presenti flavonoidi e altri antiossidanti, oltre a sostanze come l'apigenina, la naringenina, la borsina (alcaloide), acido malico, tannini.

Sono presenti anche vitamine e altri principi come il beta-carotene.

Come adoperare le erbe della tisana per calmare i dolori mestruali 

L'infusione si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela di erbe per le mestruazioni dolorose, con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dagli 8 ai 10 minuti, prima di bere la tisana.

Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Miscela di erbe per mestruazioni dolorose: effetti collaterali e controindicazioni

Tra le tisane antinfiammatorie e anti spasmodiche, questa miscela non presenta grandi controindicazioni. 

In ogni caso, non è consigliata ai soggetti sensibili ad alcune erbe officinali contenute; ossia con allergie o intolleranze ai singoli ingredienti.

È consigliabile non consumare la tisana per lunghi periodi, e rispettare le dosi consigliate, per evitare fenomeni di mal di stomaco, nausea, diarrea o stitichezza, ipotensione.

Per la presenza di sostanze che agiscono sull'apparato genito-urinario e in alcuni casi con fitoestrogeni, è indicato consultare un medico se si è in cura per patologie all'utero, disturbi mestruali cronici, squilibri ormonali; oltre che per tutte le patologie che interessano il sistema riproduttivo oppure urinario.

La tisana non è consigliata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento.

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